Un titolo pretenzioso per un libro corposo (ben 960 pagine!) che promette di elencare 1001 monumenti che fanno parte del patrimonio dell'umanità.
Però il concetto di "monumento" va esteso visto che non si tratta solo di monumenti architettonici, chiese e musei: sono "monumenti" anche i luoghi dove sono avvenuti importanti avvenimenti storici, zone paesaggistiche, luoghi urbani, parchi nazionali, campi di prigionia, basi militari, intere isole (per esempio, l'isola di Pasqua con le sue famose statue di pietra) o campi di battaglia come, per esempio, Gallipoli in Turchia, luogo di una terribile battaglia all'inizio della Prima guerra mondiale.
Scritto in collaborazione con l’UNESCO, questo libro ripercorre il cammino dell’umanità attraverso le tracce visibili della sua storia millenaria. Richard Cavendish e la sua squadra di esperti ci accompagnano in una visita virtuale alle meraviglie di tutto il mondo a partire dalle Mura di Gerico fino ai luoghi che commemorano gli avvenimenti del XX secolo. La varietà dei siti rappresentati e il loro diverso significato offrono una veduta d’insieme su millenni di storia, permettendo al lettore di passare senza difficoltà dalle caverne di Sterkfontein al Checkpoint Charlie di Berlino. Riccamente illustrato, il libro è interessante da leggere e piacevole da sfogliare. Nelle sue pagine si incontrano molti dei capolavori dell’ingegneria del passato e del presente – viadotti, ponti, navi – accanto a luoghi di culto, palazzi del potere, campi di battaglia e luoghi di prigionia. Monumenti famosi rivaleggiano con angoli in apparenza anonimi che tuttavia conservano le tracce di importanti avvenimenti.