CARTA D'IDENTITA' DELLE LEICA
di Ghester Sartorius, edizioni Reflex
Agostino Maiello, gennaio 2001

IL DEGNO COMPAGNO DEL LIBRO "CARTA D'IDENTITA' DEGLI OBIETTIVI LEICA: UNA GUIDA COMPLETA DI TUTTE LE FOTOCAMERE LEICA A TELEMETRO E REFLEX PRODOTTE SINO AL 1995

Questo libro è il gemello del volume "Carta d'identità degli obiettivi Leica", che è dello stesso autore e che pure è recensito su Nadir. Ad esser precisi questo è stato pubblicato prima, nel 1991, e noi recensiamo la seconda edizione, che è del 1995. Trattandosi di due libri molto simili, il commento non può che essere in qualche modo ripetitivo: l'impostazione grafica è la stessa, il modo in cui sono presentate le informazioni pure, cambia solo l'oggetto (le fotocamere, appunto).

Dunque abbiamo, dopo le solite prefazioni, introduzioni e così via, un certo numero di capitoli, ognuno dedicato ad una specifica categoria di Leica: le primissime ad ottica fissa, poi quelle con innesto a vite ed ottica intercambiabile, poi le Leica M, ed infine le Leica R.

Tra una sezione e l'altra vi sono dei capitoli dedicati alle fotocamere speciali, a quelle militari (le forze armate di numerosi Stati hanno spesso scelto, come fornitore, la casa di Wetzlar), ed a quelle celebrative o commemorative.

Di ogni modello di fotocamera sono presenti una o più fotografie ed una scheda tecnica con le varie caratteristiche, tra cui naturalmente le quantità prodotte (quando è stato possibile calcolarle) ed i numeri di matricola relativi. Alla fine del volume ci sono numerose tabelle, tra cui quella, fondamentale, di tutti i numeri di matricola delle Leica prodotte, che consente di identificare modello ed anno di produzione di praticamente qualunque Leica ci possa capitare sottomano. Va detto che, essendo il volume del 1995, ci si ferma alla R7 ed alla M6 "non TTL".

Concludendo, come quello sugli obiettivi è più un libro da sfogliare e consultare che da leggere. Tranne qualche vago accenno qua e là, non si trovano difatti informazioni che vadano oltre la semplice descrizione e catalogazione dei vari modelli. Chi sia interessato alla storia del marchio, perciò, farebbe bene a procurarsi uno dei tanti libri scritti in merito (alcuni sono elencati nella bibliografia alla fine del testo). L'opera di Sartorius invece si rivolge ad un pubblico ben preciso, un pubblico cioè che abbia l'esigenza specifica di identificare rapidamente modello, variante ed epoca di produzione di una determinata fotocamera. In questo il libro riesce perfettamente, perché è completo, preciso e ben organizzato, ed il successo che riscuote da diversi anni lo dimostra ampiamente.

Agostino Maiello © 01/2001
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