EXAKTA REAL
La rarissima. Dossier
Pierpaolo Ghisetti, febbraio 2017

La fotocamera Kine Exakta è stata, nel 1936, la prima reflex monoottica della fotografia, contemporaneamente alla russa Sport e preceduta di un anno dalla Zeiss Ikon Contaflex biottica. Tuttavia la Contaflex è stato un exploit a sé stante, avanzatissima, carissima, rara e senza eredi. La Sport un esempio unico non evolutosi ulteriormente.

Exakta RealPertanto l’Exakta può veramente fregiarsi del titolo di madrina di tutte le reflex, specie nella versione Varex del 1950, la prima reflex con mirini intercambiabili. All’epoca Dresda, la capitale della fotografia, stava risollevandosi dal tremendo bombardamento di soli cinque anni prima, che aveva ridotto l’intera città a un cumulo di rovine fumanti, ed era una fucina di novità, come la Contax S, la prima reflex con pentaprisma e passo a vite 42x1, la Praktina, la prima reflex a sistema, o la Contax E, la prima reflex monoottica con esposimetro incorporato.

La Ihagee, la società costruttrice, fondata agli inizi del Novecento dall’olandese Johan Steenbergen, sfruttò appieno il successo della Exakta Varex, apparsa anche nelle mani di James Stewart nel famoso film di Hitchcock Finestra sul cortile, per divenire rapidamente la reflex universale, grazie ad uno sterminato sistema di accessori, specie dedicati alla fotografia scientifica, e con obiettivi di tutte le marche e per tutte le tasche.

Exakta Real ©  Pierpaolo Ghisetti

Tuttavia a metà degli anni Sessanta la situazione era molto cambiata: l’introduzione dei sistemi reflex nipponici aveva relegato progressivamente l’Exakta in una posizione marginale, anche perché il suo corpo trapezoidale non consentiva l’inserimento di motori o dorsi intercambiabili. Inoltre il bocchettone porta ottiche si era rivelato col tempo troppo piccolo, specie con le ottiche macro e i teleobiettivi, e tutti i concorrenti proponevano innesti più ampi. L’assorbimento definitivo della Ihagee, marchio ancora semi-indipendente, perché privato sino al 1945, nel consorzio Pentacon della DDR, pose definitivamente l’Exakta sullo stesso piano delle più diffuse Praktica, per essere poi progressivamente abbandonata, in quanto la dirigenza della DDR decise che solo le Praktica dovevano svilupparsi e usufruire di progressi tecnologici. La RTL 1000 del 1969 è l’ultima Exakta a portare questo nome costruita a Dresda, anche se dal VEB Pentacon, e risulta essere identica alla corrispondente Praktica.

Exakta Real ©  Pierpaolo Ghisetti

In questo quadro gli eredi di Steenbergen iniziarono una disputa legale per il possesso del marchio Exakta, e, quando si resero conto che non avrebbero mai potuto vincere la causa, fondarono nel 1960 una nuova società col marchio Ihagee Exakta Photo AG, con sede legale inizialmente a Monaco poi a Berlino Ovest. Il frutto di questa disputa fu il modello denominata Exakta Real, presentata il 3 luglio 1966 in una conferenza stampa nella sede di Berlino e prodotta per un solo anno, sino alla metà del 1967.

Exakta Real ©  Pierpaolo Ghisetti

Queste le caratteristiche tecniche:

Il prezzo all’epoca era pari a quello di una Nikkormat FT e poco inferiore a una Pentax Spotmatic, macchine ambedue dotate di esposimetro TTL. Nettamente inferiore a una Nikon F.

Exakta Real ©  Pierpaolo Ghisetti

Questa fotocamera è stata concepita come collaborazione internazionale: le fusioni e i pezzi venivano fatti in Svizzera a Grenchen, dalla Pignons AG (costruttrice delle note fotocamere Alpa) e dalla ditta Etampa. L’otturatore era fornito dalla Gauthier di Culmbach. I pezzi venivano poi preassemblati a Ulm dalla Costantin Rauch, ditta specializzata in montaggi industriali e non a caso quasi tutte le ottiche erano fornite dalla Schacht, sempre di Ulm. La macchina fu presentata come prototipo alla Photokina dell’aprile 1963, frutto di una temporanea collaborazione con la Steinheil di Monaco, ma messa effettivamente in produzione solo tre anni dopo, completamente ridisegnata dall’ing. Helmut Knapp, cui si deve anche il brevetto dell’otturatore, datato 1964. Il montaggio finale era eseguito a Berlino, nella nuova sede della Ihagee West. Purtroppo a causa dei montaggi parziali e agli scarsi controlli di qualità la macchina prese subito la nomea di apparecchio inaffidabile. Da notare che vi erano tre diversi meccanismi a tempo (tempi veloci, tempi lenti, autoscatto), cosa che ha sicuramente influito sulla fragilità meccanica. Knapp, dopo l’insuccesso della Real, si trasferirà alla Rollei.

Exakta Real ©  Pierpaolo Ghisetti

La Real, pur col suo altisonante nome (che può essere interpretato sia come Reale che come Autentica), fu un totale insuccesso commerciale, e ne furono prodotte probabilmente meno di 2000 esemplari. Oggi ne sopravvivono pochissime e pertanto è da considerarsi, con la prima, leggendaria Kine del 1936, una dei modelli Exakta più rari in assoluto.

Exakta Real

Pertanto i costruttori di fotocamere marchiate Exakta sono:

 - Ihagee, acronimo di Industrie Handel Gesellschaft, storico costruttore in Schandauer Strasse a Dresda; da ricordare che, sommando Exakta ed EXA (modello minore), la Ihagee, dal 1936 al 1969, ha prodotto più di due milioni di esemplari di fotocamere.
 - Ihagee Exakta, con sede a Berlino Ovest, Kolonie Strasse 133, produttrice solo del modello Real.
 - I marchi giapponesi Cosina, Petri e Tokyo Optical (Topcon) costruirono diverse fotocamere con svariati innesti, tutte marchiate Exakta, in quanto la Jhagee West, visto l’insuccesso della Real, decise di continuare la produzione, a prezzi più ridotti, appaltandola direttamente a società giapponesi specializzate in conto terzi. Nel 1982 il marchio passerà alla Miranda Fotovideo, società commerciale di Norimberga. Complessivamente si contano tredici fotocamere Exakta orientali: 7 modelli fabbricati da Cosina, 3 dalla Petri e 3 dalla TO.

Exakta Real ©  Pierpaolo Ghisetti

La Real, anche se, non essendo stata costruita a Dresda, non può considerarsi a pieno titolo una vera Exakta, rimane una made in Germany, anzi l’unica Exakta costruita in Germania Ovest, e pertanto rappresenta una figlia di una branca laterale della grande famiglia e una curiosità assoluta.

Pierpaolo Ghisetti © 02/2017
Riproduzione Riservata

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