NUOVO FIRMWARE 4.0 per Sony A700

Finalmente dopo dieci mesi di attesa Sony rilascia il firmware che sblocca definitivamente
le potenzialità del suo sensore: un aggiornamento consigliatissimo.

Quando uscì la Sony A700 (circa un anno fa) fu subito chiara la strategia della Sony: presentare un prodotto che offrisse un livello di pulizia d'immagine molto elevato, pur mantenendo ottimi livelli di risolvenza.
Il nuovo sensore EXMOR da 12Megapixel aveva (ed ha) tutte le carte in regola: nuova architettura che ottimizza il rapporto segnale/rumore e tecnologia CMOS.
Ma - c'è un "ma" - l'eccesso di solerzia evidentemente rese i progettisti Sony un po' miopi di fronte al target cui la reflex si rivolgeva. Gli appassionati di fotografia infatti sono un popolo dal palato fine, che annusa l'ambiente, si tiene aggiornato e cerca soprattutto un aspetto: la flessibilità.

La criticità era proprio nel cavallo di battaglia di questa nuova reflex: la gestione della riduzione rumore. Questa funzione fino alla versione 3.0 del firmware della A700 non era disattivabile nemmeno nel formato grezzo RAW. Dalla sensibilità di 1600 ISO a salire si inseriva automaticamente, lasciando la possibilità di selezionare solo la sua incidenza sui valori bassa - media - alta.

Nadir Magazine ©
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Imm.1 - Uno scatto a 1600 ISO in luce ambiente con riduzione rumore azzerata: finalmente anche a questa sensibilità è possibile apprezzare tutto il dettaglio e la grana finissima che regala il CMOS Sony.

La funzione lavorava esclusivamente sulla componente di luminanza del rumore (la grana) abbattendo in maniera notevole i dettagli. Il rumore cromatico (più fastidioso) invece veniva tralasciato.
Se questa scelta ha un senso dal punto di vista della fedeltà cromatica, purtroppo penalizza in maniera decisiva il dettaglio delle foto, compromettendo la qualità dei file per stampe di grandi dimensioni.

Nadir Magazine ©
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Imm.2 - Scatto a 3200 ISO e relativo ingrandimento al 100%: il fastidioso effetto mosaico delle precedenti versioni è sparito ed il dettaglio anche a questa sensibilità ora è notevole


Il recente aggiornamento disponibile sul sito Sony consente finalmente di disattivare la riduzione rumore e ne migliora la gestione in particolare nella scala compresa tra 1600 e 6400 ISO.
Oltre a questo aspetto chiave vengono dichiarate altre migliorie:
  • Estensione all'intervallo di 2EV nel bracketing singolo e continuo.
  • Miglioramento del bilanciamento del bianco automatico con la funzione DRO attiva.
  • Miglioramento della comunicazione con il Vertical Grip.
A seguito di molti test e un numero altissimo di download nelle varie community web (photoclubalpha dyxum e minoltasonyclub)  è opinione comune che sia stata aggiornata la tabella interna delle lenti, tanto per aggiungere i nuovi modelli Sony (70-400 SSM e Vario Sonnar 16-35 f/2.8), quanto per ottimizzare la precisione con le lenti Minolta più vecchie. Riguardo a questo aspetto (non confermato ufficialmente) posso portare la mia personale esperienza: la reflex con il mio vecchio 50mm f/1.4 AF è ora molto più precisa di prima.
Oltre al nuovo firmware Sony fornisce gratuitamente gli aggiornamenti alla nuova versione della sua suite di gestione delle immagini:
  • Image Data Converter 3.0
  • Image Data Lightbox
  • Remote Camera Control

Degno di nota è il Remote Camera Control che, accoppiato al nuovo firmware, permette di scattare in remoto collegando la reflex al PC anche temporizzando gli scatti in maniera automatica.

Download del Firmware 4.0 multilingua per Mac dal sito ufficiale Sony Europe
Download del Firmware 4.0 multilingua per Windows dal sito ufficiale Sony Europe


Paolo Limoncelli © 09/2008

Sotto: alcuni scatti a confronto "prima e dopo la cura".
Le foto con la versione 3 del firmware sono state scattate in modalità "NR Low" visto che non era
possibile disabilitare del tutto la riduzione del rumore automatica. La differenza di qualità rispetto alla
versione 4 è evidente ed è sparito il fastidioso "effetto acquerello".

Rino Giardiello © 2008 Nadir Magazine