THOMAS STRUTH NATURE & POLITICS
MAST Gallery, Bologna
2 febbraio-22 aprile 2019
Rino Giardiello, marzo 2019

La Fondazione MAST di Bologna ci ha abituati con mostre ben allestite dei più grandi fotografi del mondo e questa dedicata a Thomas Struth non fa eccezione.

La Fondazione MAST presenta una selezione di grandi immagini a colori del fotografo tedesco realizzate a partire dal 2007 nei siti industriali e di ricerca scientifica di tutto il mondo che rappresentano l’avanguardia, la sperimentazione e l’innovazione nelle attività umane.

Thomas Struth © MAST Bologna

Le foto esposte sono “solo” 25, ma di grande formato e tra le più rappresentative della ricerca dell’Artista. Thomas Struth, nelle 25 fotografie di grande formato esposte nella PhotoGallery del MAST, accompagna il visitatore alla scoperta di luoghi solitamente inaccessibili al pubblico, mostrandoci uno spaccato del mondo sconosciuto che sta dietro all'innovazione tecnologica: laboratori di ricerca spaziale, impianti nucleari, sale operatorie, piattaforme di perforazione sono fotografati con minuziosa attenzione, distaccata curiosità e con la capacità di osservare quelle caratteristiche degli ambienti e delle infrastrutture che i ricercatori non vedono più, perché estranee ai loro interessi. 

Thomas Struth © MAST Bologna

Come spiega Urs Stahel, curatore della mostra: “Con la consueta precisione e meticolosità e con una spiccata sensibilità estetica, Thomas Struth realizza grandiose immagini del mondo della ricerca contemporanea e dell’alta tecnologia. Attraverso le sue fotografie siamo in grado di percepire tutta la complessità, la portata, la forza dei processi, ma anche di intuire il potere, la politica della conoscenza e del commercio che essi celano. Col tempo impariamo a dare un nome alle singole parti di questi processi, ce ne appropriamo integrandoli nel mondo che conosciamo, ma il nesso complessivo sfugge alla nostra comprensione e non ci resta altro che un grande stupore, a volte divertito, di fronte all’alterità straniante di questi ‘ingranaggi’ ipertecnologici del presente e del futuro.”

Thomas Struth punta la sua attenzione sulle macchine quali strumenti di trasformazione della società contemporanea ed esplora l'estetica dell'innovazione e della sperimentazione attraverso la registrazione della complessità, alludendo alle strutture nascoste di controllo, potenza e influenza esercitata dalle tecnologie avanzate sulla nostra stessa esistenza.

Thomas Struth © MAST Bologna

Thomas Struth © MAST Bologna

Una mostra che non mancherà di affascinare tutti gli appassionati di fotografia industriale e, tenendo presente che l’ingresso è libero, trovandosi in zona è assolutamente da non perdere.

Rino Giardiello © 03/2019
Riproduzione Riservata

MAST.
Manifattura di Arti, Sperimentazione e Tecnologia
Via Speranza 42
40133 Bologna

Ingresso libero
Sito: www.mast.org