LANDSCAPE PRO
Un miracoloso software per correggere le foto di paesaggio o per interpretarle in maniera diversa
Rino Giardiello, luglio 2016

Avete una gran bella foto con il cielo bianco o poco adatto? Nessuna paura, c'è LandscapePro ad aiutarvi, ma il programma va ben oltre la semplice sostituzione dei cieli.

Devo ammettere che LandscapePro mi ha sorpreso: mi aspettavo un semplice programma in grado di cambiare o aggiungere i cieli nelle fotografie, ma definirlo in questo modo è riduttivo perché con LandscapePro si possono creare foto del tutto nuove intervenendo in ogni minima parte dell'immagine. Certo, questo farà storcere il naso ai fotografi più esperti ("Non bastano più le foto fotoscioppate, ora anche quelle con LandscapePro! A che serve saper fotografare o aspettare la luce migliore se posso fare tutto senza muovermi da casa?"), ma la mia conclusione è sempre la stessa: una brutta foto scattata male resterà comunque una brutta foto anche se con un cielo più affascinante, mentre una foto già buona in partenza può diventare ancora migliore oltre che diversa. La postproduzione digitale richiede ugualmente talento ed impegno come lo richiedeva a suo tempo la stampa Fine Art in bianconero e la stampa è parte integrante del processo di creazione delle immagini. (Nota: un anno dopo questo articolo è uscita la versione LandscapePro II, provata qui).

LandscapePro è un'applicazione completa in grado di vivere di vita propria, ma comprende un comodo plug-in per Photoshop per cui è possibile integrarlo nel solito flusso di lavoro senza dover passare da un'applicazione all'altra. In entrambi i casi, sia arrivandoci da Photoshop che partendo da LandscapePro, la schermata che si apre è la stessa e le funzioni sono le stesse, l'unica differenza è che non occorre salvare il lavoro, chiudere il programma e riaprire la foto con Photoshop.

Ho provato LandscapePro su molte foto e, se i risultati sono stati entusiasmanti sin dal primo tentativo, devo dire che non è affatto facile usarlo bene ed ottenere risultati perfetti osservando le foto a piena risoluzione: dipende molto dalle foto di partenza e dagli elementi che "invadono" altre aree (per esempio, gli alberi e le case nel cielo). Il programma è dotato di un assistente virtuale che suggerisce passo passo cosa fare, ma non è facile come sembra ottenere risultati professionali. La cosa che suggerisco è di armarsi di pazienza e di non cercare di bruciare le tappe all'inizio, spinti dal desiderio di vedere subito il risultato.

LandscapePro può essere adoperato per migliorare in maniera credibile e discreta le foto, ma anche per stravolgerle ed è quello che ho voluto fare nell'esempio di questo articolo proprio a scopo dimostrativo. Sono partito da una foto semplice e ben scattata, ma poco interessante per colpa della luce, e l'ho interpretata in maniera esagerata proprio per accentuare la differenza con l'immagine originale che è questa:

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Aprendo la foto con LandscapePro, ci si trova immediatamente nella finestra di lavoro. Sulla sinistra c'è il menu con tutti gli strumenti e gli effetti a disposizione. L'assistente virtuale ci avvisa di trascinare le voci che si vogliono modificare, per esempio il cielo (SKY), sulle rispettive aree. Il programma farà subito delle selezioni di massima come nella schermata che segue (cliccando sulle schermate le vedrete sempre di maggiori dimensioni):

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Come si può vedere, le aree selezionate erano quasi buone e le ho completate a mano "trascinando" la selezione sulle parti desiderate. Se la nuova selezione è eccessiva, basta trascinare la selezione contigua per tornare indietro, ma nello stesso tempo il programma cercherà di calcolare quale possa essere la selezione voluta ed il più delle volte ci riesce abbastanza bene. Dopo aver selezionato tutte le aree su cui si vuole intervenire (se ne può scegliere anche una sola, per esempio il cielo), si può dire a LandscapePro di andare avanti ("Next").

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Ora LandscapePro ci chiederà di stabilire dove sia l'orizzonte della foto.

LanscapePro ph. Rino Giardiello © Nadir Magazine

Finalmente abbiamo completato le impostazioni preliminari e possiamo iniziare a giocare coi vari menu predefiniti, ma - è obbligatorio sottolinearlo - si può intervenire anche in maniera del tutto manuale. Ho iniziato dal cielo (come si può ben vedere nella colonna di sinistra, anche se solo in parte, ce ne sono tantissimi). Scegliendo uno dei "Presets" LandscapePro non si limita a sostituire il cielo, ma interviene su tutta l'immagine adeguando la luce ed i colori al cielo scelto.

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Scelto il cielo, è il momento di entrare nel menu degli alberi e di verificare l'effetto. L'ordine che sto seguendo è mio, non è obbligato dal programma (potevo anche partire dagli alberi, ma mi è venuto spontaneo procedere dall'alto verso il basso) e, dopo ogni scelta, si può tornare ad intervenire sull'elemento precedente.

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Posso passare all'asfalto della strada. Poiché nelle intenzioni preliminari c'era quella di fare una foto esagerata, non ho scelto "GROUND", più pertinente, ma "ROCK" per la grande varietà di superfici molto contrastate.

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Sin dall'inizio ho notato che le selezioni andavano ritoccate (nella prima schermata dovrebbe vedersi la linea dell'orizzonte tra mare e cielo molto frastagliata ed il cielo che non si lega bene con gli alberi), ma è possibile farlo in un secondo momento, anche alla fine, in modo da non perdere tempo se il lavoro non dovesse piacere. Con i preset sotto "WATER" modifico il mare in modo da adeguarlo al resto dell'immagine.

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Un'opzione estremamente interessante è "LIGHTNING" che consente di posizionare la fonte luminosa in un punto diverso da quello originale e riesce ad adeguare le zone di luce e di ombra in maniera molto naturale.

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Sotto il menu "DEPTH" ci sono varie opzioni per aumentare il senso di profondità della foto.

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Il risultato non mi dispiace e passo ad aggiustare gli errori notati sin dall'inizio. Una maniera molto semplice per ottenere una linea dritta e continua tra mare e cielo è quella di usare lo strumento "Horizon Line" che, almeno nella foto dell'esempio, ha fatto un lavoro perfetto senza la necessità di fare ulteriori modifiche manuali. Nello stesso pannello ci sono vari strumenti per raffinare le aree di selezione e, con "Tree & Sky" aggiusto anche il contorno degli alberi.

LanscapePro ph. Rino Giardiello ©

Il risultato non mi sembra affatto male e decido di salvare anche se la tentazione di continuare a giocare per fare una foto del tutto diversa è forte. Sarebbe opportuno poter salvare la foto ottenuta senza uscire dal programma, perdendo il lungo lavoro fatto per le selezioni, proprio per fare altre versioni. Questa è la foto finale:

LanscapePro ph. Rino Giardiello © Nadir Magazine

Conclusioni
LandscapePro è un grande programma dalle numerose possibilità anche se non è facilissimo da adoperare per ottenere i massimi risultati. Ci sono degli incredibili comandi per controllare la distanza, lo sfocato ed i colori. E' anche possibile caricare dei cieli personali. L'unica cosa che avrei gradito e non c'è, è uno strumento di selezione manuale, una specie di "lazo" di Photoshop per intenderci. Senz'altro vanno fatti i complimenti all'attivissima Anthropics Technology già famosa per PortraitPro, che ha realizzato un programma in grado di funzionare su qualsiasi piattaforma anche coi sistemi operativi più anziani. Il programma non costa molto, solo 39,95 Euro la versione base e 69,95 la professionale, ed è possibile scaricare una versione di prova perfettamente funzionante con l'unico obbligo di dare nome e indirizzo email.

Rino Giardiello © 07/2016
Riproduzione Riservata

Le differenze tra la versione base e la professionale ("Studio") sono ben spiegate qui.
La recensione della versione 2017 di LandscapePro con nuove funzioni - LandscapePro II - è qui.