FOTOLOGIE
Scritti in onore di Italo Zannier
Rino Giardiello, ottobre 2006

Nadir Magazine ©Credo che pochi appassionati di fotografia non conoscano Italo Zannier e non ne abbiano letto almeno il famosissimo "Storia e tecnica della fotografia" (Ediz. Laterza, la nostra recensione qui).

Italo Zannier, nato nel 1932 a Spilimbergo, ha dedicato tutta la sua vita alla fotografia: una vera passione che partiva innanzitutto dalla felicità dello scattare, del vedere la realtà filtrata attraverso gli occhi del fotografo e poi interpretata anche grazie alle diverse tecniche, poi come studioso e come insegnante (ha insegnato Storia della Fotografia a Ravenna, a Milano, a Bologna e a Venezia).

Membro della Société Europeènne d'Histoire de la Photographie, ha curato numerose rassegne di fotografia, scritto oltre 500 saggi e rilevanti testi, e redatto la voce Fotografia per l'Enciclopedia Treccani.

Fra i vari volumi da lui scritti sono di grande importanza Storia della fotografia italiana, L'occhio della fotografia, La fotografia in archivio, Architettura e fotografia, La pratica della fotografia, Storia e tecnica della fotografia.

L'ultima cattedra è stata quella di "Storia e tecnica della fotografia" nel corso di Laurea in Conservazione dei Beni culturali dell'Università Ca' Foscari di Venezia e questo volume raccoglie gli scritti e le immagini che colleghi, amici, allievi e artisti hanno inteso offrire a Italo Zannier nel momento in cui ha lasciato l'insegnamento. Questa miscellanea di testi sulla storia e la critica fotografica si presenta quindi come un'occasione sia per riassumere lo stato degli studi di storia della fotografia, sia per promuovere e sollecitare il dibattito tra le diverse Arti in una visione globale in cui si esaminano le molteplici relazioni che la fotografia intrattiene con le principali correnti artistiche del Novecento, sottolineandone nello stesso tempo l'autonomia come strumento d'espressione.

Se non vi spaventa un corposo libro di ben 450 pagine composte perlopiù da testo, troverete senz'altro interessantissimi i tanti contributi e le diverse sfaccettature dell'universo fotografico, l'analisi dei rapporti tra la fotografia italiana e la pittura metafisica o le raffigurazioni musive medievali. Un libro da leggere più che da guardare, per allargare le proprie conoscenze e tessere nuove relazioni e collegamenti tra le Arti.

Rino Giardiello © 10/2006
Riproduzione Riservata

Nico Stringa è docente di Storia dell'Arte Contemporanea all'Università di Ca' Foscari.

Tra i contributi presenti nel volume: Peter Galassi, Renato Barilli, Pietro Gibellini, Mario Isnenghi, Marina Miraglia, Paolo Puppa, Lionello Puppi, Vittorio Sgarbi.

Titolo: Fotologie. Scritti in onore di Italo Zannier
A cura di: Nico Stringa
Editore: Il Poligrafo
Illustrazioni: in bianco e nero e a colori
450 pagine formato 17x24 cm - 32,00 Euro


INDICE

  • Per una prima immagine - Paolo Puppa
  • Nota del Curatore
  • Bibliografia essenziale di Italo Zannier
  • A Tribute to Italo Zannier - Peter Galassi
  • Alberto Viani e Sergio Bettini. Scultura e fotografia - Michela Agazzi
  • Ritratti di maschere senza maschera - Carmelo Alberti
  • Zannier: una dichiarazione di guerra contro la "bella" fotografia - Renato Barilli
  • La fotografia e la sua tutela giuridica quale bene culturale - Giovanni Boldon Zanetti
  • Il personaggio di Paparazzo nella Dolce vita di Federico Fellini - Fabrizio Borin
  • A piena pagina. Libri e riviste fotografiche in Italia dal 1945 al 2002 - Cesare Colombo
  • Pansélinos e Daguerre. Dialogo con Italo Zannier, di storia della fotografia e storia dell'arte bizantina - Ennio Concina
  • Divagazioni iconografico-tipologiche a partire da un ciclo misconosciuto di San Giacomo Maggiore nella chiesa di San Francesco a Cortona - Laura Corti
  • Intervista a Massimo Cacciari - Paolo Costantini
  • The Well di Odilon Redon: ipotesi sull'ispirazione letteraria e sulla matrice iconografica - Giuseppina Dal Canton  
  • Riflessioni su Giuseppe Bressan - Laura De Rossi
  • Venezia: dalle mostre internazionali alle biennali di fotografia - Francesca Dolzani
  • Trasformazioni e conflitti nelle immagini della metropoli - Renzo Dubbini
  • From photographs taken for the author di Edith Wharton, la ditta Alinari, le terrecotte di San Vivaldo - Massimo Ferretti
  • Italy builds di G.E. Kidder Smith - Vincenzo Fontana
  • Giuseppe Fiocco e la fotografia - Caterina Furlan
  • Flash su un duello rusticano: Verga e Belli - Pietro Gibellini  
  • Filosofia e musica: un amore difficile? - Daniele Goldoni
  • Guardare la musica: l'album Treccani 2001 - Adriana Guarnieri  
  • L'oeuvre de Salzmann photographe - Françoise Heilbrun
  • Di qua, di là dal Piave - Mario Isnenghi
  • Insolite prospettive: l'architettura nelle fotografie di Roger Fenton - Angelo Maggi
  • La posa del soldato - Sergio Marinelli
  • Appunti su Federico Vender - Floriano Menapace
  • La fotografia e il paesaggio - Marina Miraglia
  • Due vedute settecentesche di Corfù: fotografie come documenti - Elisabetta Molteni
  • Dalla tricromia all'RGB. L'ambulante Claudio Emmer fotografo dell'arte o artista fotografo? - Carlo Montanaro
  • Pensare il vedere. La filosofia del paesaggio di Georg Rimmel - Francesco Mora
  • Tope là! Identificazione di un inno, orecchiabile, ma crittato, celebrativo dell'universalità dell'arte fotografica - Giovanni Morelli
  • Relative Positions: Amy Adler, Liza May Post, Francesca Woodman - Paola Morsiani
  • Il modelletto di Jacopo Guarana per la parrocchiale di Fiesso d'Artico - Giuseppe Pavanello
  • Trasformazioni "americane" dei miti: dalla 'fontana della giovinezza' all' 'Eldorado' - Daria Perocco
  • Una composizione suprematista - Giuseppe Maria Pilo
  • Una camera oscura ad uso daguerrotipo... - Alberto Prandi
  • Fedra 2000 - Paolo Puppa
  • Peripezie del corpo fra dis-topie e u-topie. Supplizio capitale, dissezione anatomica, cannibalismo terapeutico e ambiguità del riscatto - Lionello Puppi
  • Sulle tracce del pittore-fotografo Domenico Bresolin - Dorothea Ritter
  • Fotografia italiana e pittura metafisica - Beatrice Rossetto
  • Lavori settecenteschi per la sala del Senato di Palazzo Ducale - Paola Rossi
  • Jacopo della Quercia - Vittorio Sgarbi
  • Henry James, Baedeker and Photography - Graham Smith  
  • "Segni e segni purché abbiano luce": appunti per un'analisi della pittura di Mario Deluigi - Giovanni Soccol
  • Dopo la prova, un dipinto circense di Silvio Giulio Rotta - Nico Stringa
  • "Formato tessere": raffigurazioni musive medievali - Giordana Trovabene