CARTA D'IDENTITA' DELLE LEICA
Nuova edizione 2009 del famoso manuale ideato da Ghester Sartorius
Pierpaolo Ghisetti, aprile 2009

E’ molto difficile poter parlare compiutamente dell’universo Leica al giorno d’oggi: rispetto solo alla precedente edizione di questo fortunato libro si sono aggiunte non solo tantissime versioni speciali di M6 e M7, ma soprattutto un intero universo di fotocamere digitali. Sembra incredibile che per solo una dozzina o poco più di fotocamere digitali abbia dovuto fare ricerche sia presso negozianti che presso la Polyphoto, spesso infruttuose o parziali, a causa della rapida obsolescenza, non solo tecnica, ma anche commerciale e memonica, delle fotocamere di questa sezione. Anche il materiale pubblicitario sembra scomparso ed introvabile, e parliamo di fotocamere dei primi anni Duemila, non certo di quelle degli anni Trenta del secolo scorso, la cui documentazione è invece abbondante e completa.

Inoltre, d’accordo con Forti, abbiamo voluto aggiungere tutta una serie di capitoli, che arricchiscono il libro, cercando di scandagliare ulteriormente l’enigmatico e spesso non totalmente decifrabile universo Leica. Un capitolo importante è dedicato alle cosiddette macchine "pre-Leica", ovvero quelle fotocamere che hanno utilizzato la pellicola 35mm ed il formato 18x24mm o addirittura il 24x36mm, prima di Leica, scandagliando i reali motivi del successo della fotocamera di Barnack fuori dal mito, ormai consolidato.

Altro capitolo importante è costituito dai falsi e dalle copie Leica, con tutta una serie di osservazioni e consigli per non incappare in incauti acquisti, nel caso di fotocamere particolarmente interessanti.

Al centro del libro, novità assoluta, fanno mostra tutta una serie si immagini a colori dedicate alle numerosissime edizioni speciali, specie M6, M6TTL ed M7, che hanno proliferato negli ultimi decenni con fantasiose invenzioni grafiche, al servizio di facoltosi clienti di tutto il mondo, e che hanno permesso alla Società di sopravvivere, malgrado il non velato disprezzo dei cosiddetti "puristi" poco inclini, in verità, a capire le difficoltà aziendali della Società.

Altra interessante sezione è quella dedicata alle Leica mai nate, ovvero ai prototipi, che tanto affascinano gli appassionati, spesso disposti ad aggiudicarsi una macchina speciale senza badare a spese. Purtroppo il Leica Museum è stato inspiegabilmente disperso, vanificando un’intera cultura fotografica, fatta di sperimentazioni, verifiche, esperienze ed anticipazioni, che avrebbero sicuramente costituito il fulcro del novello Leitz Park di cui tanto si favoleggia, e che ci pare nasca monco.

Moltissime aggiunte, sostituzioni, commenti, verifiche hanno completato questo lavoro, che ci è costato più di due anni di lavoro continuo e spesso frenetico, alla ricerca di fonti sicure e documentate. Malgrado possegga una biblioteca più di 150 pubblicazioni Leica, tra libri, depliant originali, riviste in diverse lingue, spesso alcune domande sono rimaste senza risposta, specie per quanto riguarda le edizioni particolari, quelle limitate o le varianti, vera specialità di casa Leica.

Una delle zone d’ombra più affascinanti è sicuramente legata alla reale origine delle note fotocamere sovietiche FED e Zorky che, in base ad alcune illazioni, storicamente non confermate, potrebbero essere non delle copie, come sino ad oggi si è sempre creduto, ma delle vere e proprie riproduzioni, prodotte sotto licenza, in base agli accordi seguiti alla Prima Guerra Modiale tra Germania e URSS.
Il libro è l’ideale completamento de "Carta d’identità degli obiettivi Leica" sempre di Sartorius e da noi totalmente rifatto un paio d’anni fa.
Come si vede l’universo Leica continua a sorprendere e affascinare, e questa sua capacità è sicuramente una delle basi del mito.

Pierpaolo Ghisetti © 04/2009
Riproduzione Riservata

Il libro.
Titolo: CARTA D’IDENTITA’ DELLE LEICA
Ideato da Ghester Sartorius
Nuova edizione totalmente rivista da Pierpaolo Ghisetti per i testi e Giulio Forti per la parte editoriale
Euro 35,00 - Edizioni Reflex
Puoi ordinare il libro tramite Nadir cliccando qui

Pierpaolo Ghisetti, Michele Buonanni e Giulio Forti al Photoshow di Milano 2009 nello stand dell'Editrice Reflex presentano la nuova edizione di "Carta d'identità delle Leica".