SIGMA 20-200mm 3.5-6.3 DG Contemporary
Dimensioni contenute, leggero e grande versatilità
Test approfondito
Rino Giardiello, settembre 2025

Mi sembra ieri (in realtà tanti anni anni fa) che sognavo di avere uno zoom 18-200 per il full frame ed oggi SIGMA ha presentato uno zoom 20-200: non parte da 18mm, ma poco ci manca. Grazie SIGMA!

Sigma 20-200 review

Il SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary può sostituire un’intera borsa piena di obiettivi dal grandangolare abbastanza spinto di ben 20mm ad un buon tele da 200mm. L’unico limite è la scarsa luminosità di F/6.3 a 200mm, ampiamente ripagata dall’escursione focale di 10x e da dimensioni e peso molto contenuti (540g nella versione Sony E-mount sono davvero pochi e le dimensioni sono inferiori a quelle dello storico SIGMA 24-105/4 al cui confronto pare un giocattolino).

Di seguito, l'impressionante escursione focale da 20 a 200mm (la foto intermedia è a 48mm).  

Sigma 20-200 a 20mm

Sigma 20-200 a 48mm

Sigma 20-200 a 200mm

In mano
Il SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary è piccolo e leggero (direi “molto piccolo e leggero” per l’escursione focale), estremamente bilanciato e le ghiere sono comode da usare. Il paraluce è, come ormai consueto, di serie. La realizzazione è quella a cui SIGMA ci ha abituati da anni, vale a dire di grande qualità e robustezza con un’efficace protezione da polvere e spruzzi d’acqua.

Una sorpresa, modificando i valori dei diaframmi, è che sembrano non finire mai e, infatti, si arriva sino a F/40 a 200mm (F/22 a 20mm).

Sigma 20-200 profilo e paraluce

Sul barilotto solo due selettori di immediato utilizzo: autofocus/manual focus e “Lock” per bloccare lo zoom ed evitare che si allunghi, per esempio, tenendolo in verticale tenendolo appeso alla tracolla.

Fare un viaggio solo con questo obiettivo è possibile anche per me che ho interessi architettonici ed i grandangolari non mi bastano mai: un 20mm è un grandangolare degno di questo nome e posso sempre affiancarlo al piccolo SIGMA 16-28 per sentirmi completamente coperto.

Sigma 20-200 a 200mm uomo con cane

In alto, il SIGMA 20-200 DG Contemporary a 200mm F/11 1/250 ISO 1000.

Sigma 20-200 review a 86mm

Sul campo
Il SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary non è della costosa serie Art, ma avrebbe avuto dimensioni e peso ben maggiori, per non parlare del prezzo. La cosa sorprendente è che nell’uso generale e senza fotografare mire ottiche o la solita libreria, se la cava sempre molto bene con immagini belle, nitide e brillanti. Il problema maggiore, per me che fotografo architettura, è la distorsione molto visibile a 28mm, ma oggi basta poco per correggerla con un qualsiasi programma di fotoritocco o con l'apposito profilo in-camera che dovrebbe presto essere disponibile. L'autofocus è rapido e preciso alle focali più corte, ma diventa lento ed indeciso a 200mm a causa della scarsa luminosità, specialmente con soggetti poco contrastati o in poca luce.

Sigma 20-200 a 117mm

Macro
Il rapporto di massimo ingrandimento di 1:2 è ottimo e si ottiene sia a 28mm alla minima distanza di 16.5cm che a 85mm alla distanza di 25.3cm. Stessa cosa? No, cambia la prospettiva e, personalmente, lo utilizzerei sempre e solo alla focale di 85mm anche per via della minima distanza dal soggetto.

Sigma 20-200 in macro

Un regalo inaspettato è il rapporto d'ingrandimento di 1:3.3 che si ottiene alla focale più lunga, cosa che significa poter restare a ben 65cm dal soggetto, utile per non fare ombra stesso con l’obiettivo o, come spesso accade, di trovarsi con il soggetto (per esempio, un fiorellino) all’interno del paraluce a ridosso della lente frontale.

Sigma 20-200 a 124mm

SIGMA 20-200 DG Contemporary a 124mm F/11 1/250 ISO 100.

Il SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary non promette di sostituire un ottimo obiettivo macro, ma non vi impedirà di cogliere dei dettagli anche molto piccoli con una buona risoluzione al centro lasciando che i bordi "fiacchi" si confondano con la poca profondità di campo. E’ un obiettivo che nasce per la massima versatilità e svolge molto bene il suo compito: non bisogna chiedergli di più.

Sigma 20-200 a 135mm

SIGMA 20-200 DG Contemporary a 135mm F/11 1/250 ISO 100.

Nitidezza
Decisamente buona a tutte le lunghezze focali, perde ai bordi ai diaframmi più aperti, ma basta diaframmare di un paio di stop per migliorare le cose. Per me è importante scegliere un obiettivo come questo per la giusta ragione, vale a dire la grande versatilità e comodità, senza attendersi miracoli anche se SIGMA l’ha quasi fatto tenendo presente l'elevato rapporto qualità/prezzo. La nitidezza è sempre più che sufficiente per portare a casa foto di buona qualità con la possibilità di poter effettuare dei tagli in postproduzione per migliorare l’inquadratura.

Sigma 20-200 review

Pescara al tramonto alla focale di 47mm. Molto buona la tenuta alle luci forti nell'inquadratura. (Foto Paolo Iammarrone)

Sigma 20-200 review

La resa a 200mm al centro è decisamente valida e la tridimensionalità è notevole. (Foto Paolo Iammarrone)

Distorsione
A 20mm la distorsione a barilotto e la vignettatura sono molto evidenti, ma fortunatamente vengono corrette in-camera. Scattando in RAW+JPG si può vedere il RAW con tutta la sua splendida distorsione a barilotto sulla quale poi lavorare in ACR, ma vi avviso che è un compito arduo farlo a mano senza utilizzare il profilo visto che la distorsione è “a baffo” e si nota di più non appena eliminate quella a cuscinetto, mentre la JPG è già perfettamente corretta ed adoperabile.

Senza alcuna correzione in-camera, la distorsione inizia a barilotto a 20mm e si riduce sino a scomparire intorno ai 35mm. Dopo i 35mm riprende ed aumenta sino a 200mm, ma è a cuscinetto.

Sigma 20-200 review

La vistosa distorsione a barilotto a 20mm (prima foto) scompare del tutto applicando il profilo in-camera (seconda foto).

Trattamento antiriflessi
E’ quello solito di SIGMA, molto buono in tutte le situazioni d’uso e mantiene bene il contrasto dell’immagine.

Sigma 20-200 review

Altre aberrazioni
Il SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary è abbastanza ben corretto dalle aberrazioni già all’origine, ma con le fotocamere Sony, selezionando nel menu la voce “Correzione automatica delle aberrazioni”, il gioco è fatto e le foto sono perfette. Per quanto riguarda i software di sviluppo, al momento del test solo Capture One possiede il profilo di correzione per questo zoom: Adobe Photoshop e Lightroom ne sono sprovvisti, ma non dubito che verrà inserito in un prossimo aggiornamento.

Sigma 20-200 review

SIGMA 20-200 DG Contemporary a 127mm. Grande nitidezza e contrasto naturale.

Bokeh
Più che dignitoso per uno zoom, certo non è quello dei SIGMA F/1.4 Art, ma stiamo parlando di un’escursione focale di ben 10x. Alle focali più lunghe lo sfocato è tanto, pastoso e non mostra lo sgradevole sdoppiamento delle immagini tipico di tanti zoom. Nel complesso si può adoperare senza preoccupazioni, soprattutto nel caso di ritratti alle focali intermedie.

Sigma 20-200 review

Foto scattata a 57mm. Notevoli nitidezza e tridimensionalità, ma è bella anche la sfocatura dello sfondo. Da notare la gradualità e la morbidezza dei passaggi sul pavimento della strada.

SIGMA 20-200 in BN

SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary a 20mm F/3.5. Esposizione per le luci.

Conclusioni
Il SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary è un obiettivo che si fa apprezzare e voler bene sulla lunga distanza, un po' come il SIGMA 24-105/4 Art che continuo ad adoperare ancora oggi, mi soddisfa e non mi tradisce mai. Inutile fare confronti ai massimi ingrandimenti per stabilire quale sia il primo della classe: l’obiettivo migliore è quello che ci fornisce le immagini di cui abbiamo bisogno e non ci fa mai tornare a casa senza. Il SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary è l’obiettivo del quale, dopo un po’, non si riesce più a fare a meno. Piccolo, leggero e maneggevole, fa fronte alla maggior parte delle situazioni di ripresa e lo fa molto bene. Ovviamente, se vi serve un ottimo 200mm F/2.8, non è l’obiettivo da scegliere ed in teatro uso con grande soddisfazione il SIGMA 70-200/2.8 Sports dalla qualità elevatissima, ma non sono confronti da fare: sono obiettivi ben diversi studiati per utilizzi diversi e, soprattutto, prezzi ben diversi.

Rino Giardiello © 09/2025
Riproduzione Riservata
Ringrazio il collega Paolo Iammarrone per l'amichevole supporto.

SIGMA 20-200

SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary a 91mm F/6.3 1/100 ISO 100.

Conclusions
The SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary is a lens that is appreciated and loved over long distances, much like the SIGMA 24-105/4 Art, which I continue to use today. It satisfies me and never lets me down. There's no sense in comparing the highest magnifications to determine which is the best in its class: the best lens is the one that gives us the images we need and never lets us go home without them. The SIGMA 20-200/3.5-6.3 DG Contemporary is the lens that, after a while, you can't live without. Small, lightweight, and easy to handle, it's suitable for most shooting situations. A very versatile and quality little lens with an excellent quality/price ratio.

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