PORTRAIT PRO BODY
Ognuno può essere un modello!
Rino Giardiello, gennaio 2017

La dinamica "Anthropics Technology Ltd”, dopo PortraitPro e LandscapePro, rilancia con questo interessantissimo e valido software che promette miracoli: la versione “Body” del celeberrimo PortraitPro.

Dal solo viso a tutto il corpo, da PortraitPro a PortraitPro Body. Non solo per aggiustare la pelle, eliminare le rughe e perdere qualche chilo di troppo, ma un software completo per migliorare le proprie foto, accontentare i clienti e perfezionare foto destinate alla pubblicità anche quando si hanno a disposizione validissime modelle. Forse oggi il voler essere perfetti a tutti i costi ci sta prendendo un po’ troppo di mano (basta vedere attori, cantanti e personaggi del mondo dello spettacolo che spesso di fanno degli interventi di chirurgia plastica che li rendono grotteschi), ma PortraitPro Body, nelle mani giuste e senza esagerare, può essere uno strumento validissimo per il professionista ed il fotoamatore.

Anthropics Technology Ltd" è un’azienda inglese di ricerca e sviluppo software orientata ai settori della grafica e della fotografia. La società, nata nel 2000 da un gruppo di ricercatori della "Createc", ha iniziato realizzando software per aziende nel settore delle telecomunicazioni mobili, tra cui Nokia e Vodafone, per poi arrivare alla creazione di "PortraitProfessional", uno dei primi, se non il primo, software intelligente per l'elaborazione, la correzione e la miglioria dei ritratti.

Cosa offre quindi PortraitPro Body?
Oltre agli interventi sui volti già visti con PortraitPro, si può intervenire su tutto il corpo rimodellandolo, togliendo i chili in più, aggiungendo forme e massa muscolare, aumentando l’altezza, addirittura, entro certi limiti, cambiando le posizioni degli arti e della testa.

All’inizio pensavo che, tutto sommato, facesse lo stesso che faccio già con la funzione “fluidifica” di Photoshop, ma PortraitPro Body va ben oltre: poiché è in grado di riconoscere il corpo (e se non ci riesce, chiede il nostro aiuto), riesce a “separare” - entro certi limiti, è bene esserne consapevoli - il soggetto dallo sfondo: per intenderci, volendo far dimagrire una persona rotondetta davanti ad un muro di mattoni, con “Fluidifica” i mattoni si deformano e l’intervento di postproduzione è evidente (almeno per chi sa vederlo), mentre PortraitPro Body riesce a mantenerli inalterati ed è difficilissimo capire che ci sia stata una modifica. Quasi un miracolo e, ovviamente, è meglio non esagerare, ma il programma riesce a fare davvero tanto ed a mantenere un buon rapporto con lo sfondo e gli altri elementi della foto.

Sul campo
E’ più difficile da spiegare che da adoperare. I comandi sono intuitivi e ci sono aiuti ad ogni passo. Stesso nel programma c’è un ottimo tutorial e diverse immagini da adoperare per fare le prime prove ed io stesso mi sono voluto divertire con una di queste non avendo a disposizione soggetti similari. La cosa ottima di PortraitPro Body è che può aprire direttamente i RAW come può essere lanciato come normale plug-in dall’interno di Photoshop ed essere in tal modo inserito nel proprio flusso di lavoro.

In pratica
Appena lanciato PortraitPro Body, si ha una schermata iniziale coi propri progetti, un tutorial e molte foto per fare pratica. Ne ho scelta una particolarmente simpatica e piena di interventi da effettuare, la numero 2, abbinata al tutorial sull’uso delle curve. Cliccare sulle immagini per vederle di maggiori dimensioni.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Aperta l’immagine, appaiono subito i consigli per intervenire sulla foto passo passo, purtroppo solo in inglese.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Il programma vuole essere sicuro della figura umana su cui stiamo per intervenire e, come prima cosa, ci chiede di stabilire i punti fondamentali dello scheletro (busto, braccia e gambe).

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Una volta stabilito lo scheletro, ci viene chiesto se il soggetto è un uomo o una donna e quindi si passa alla fase più difficile: non basta lo scheletro di un braccio per capire l’aspetto della persona, ma servono anche la forma e lo spessore. PortraitPro Body indica delle linee di massima, ma poi occorre perfezionarle spostando i punti nei circoletti. La precisione di questa operazione garantirà il buon risultato finale.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Qui ho montato insieme quattro passaggi successivi. Uno dei problemi maggiori è riuscire a segnare le parti del corpo che non si vedono (come le gambe in questo caso), ma che influenzano la forma globale. La gamba destra in questa foto è piegata e deforma il vestito per cui è importante riuscire a tracciarla. In sole quattro mosse la mia modella è completamente trasformata! Sono andato oltre un normale intervento, quello che poteva essere realistico, per verificare i limiti del programma e rendere più evidenti i cambiamenti.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Le possibilità di PortraitPro Body non si fermano qui e, dopo aver modellato in maniera diversa il corpo, c’è la possibilità di poter intervenire sulla pelle, ammesso che sia visibile. In questo caso sono intervenuto sulla pelle delle braccia e delle spalle. La prima selezione, evidenziata in rosso, è quella che PortraitPro Body ha fatto in maniera automatica. Poi è possibile rifinirla con un pennello aggiungendo o rimuovendo parti alla selezione.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Ora tocca al viso. PortraitPro Body riprende gli stessi strumenti di PortraitPro e si può arrivare a cambiare la forma dell’ovale, aggiustare la pelle e le luci, modificare le dimensioni della bocca, degli occhi e del naso. C’è di tutto e di più e, al riguardo, rimando all’articolo già scritto per PortraitPro. Tutto si regola tramite slider.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Siamo arrivati alla fine ed è evidente il “prima e dopo la cura”. La foto ritoccata si può salvare direttamente da PortraitPro Body o tornare in Photoshop.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Un semplice intervento sulla foto di un’amica che non vuole essere mostrata, ma lo allego per mostrare come il muro di mattoni sullo sfondo non sembri minimamente alterato nonostante le modifiche sulla figura della persona.

Review PortraitPro Body © Nadir Magazine

Conclusioni
PortraitPro Body è un software valido e maturo sin dalla sua prima versione, ma del resto l’Anthropics Technology non è nuova a questo tipo di software. Con PortraitPro Body è possibile rimodellare il corpo, aggiungere altezza e massa muscolare, far dimagrire, correggere posture sbagliate, aggiustare la pelle ed aggiustare le espressioni del viso. C’è davvero di tutto e le varie funzioni sono validissime a patto di non farsi prendere la mano o fare madornali errori nelle impostazioni iniziali. Lavorate sempre con calma proprio nella fase preliminare ed identificate con precisione lo scheletro e le varie parti del corpo, anche quelle che non si vedono (se, per esempio, un braccio non si vede del tutto, c’è l’opzione da spuntare “non visibile”).

La versione STUDIO oggi si prende, scontata, a 39.95 Euro anziché 79.90 e la versione STUDIO, la più completa, a 69.95 anziché 139.90. E’ il momento favorevole per poter acquistare la versione professionale a meno del prezzo della standard. Le differenze tra le due versioni si possono leggere bene qui, ma ricordo la possibilità di scaricare dal sito una versione demo per verificare personalmente le potenzialità del programma.

Rino Giardiello © 01/2017
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