SIGMA SERIE I
Quale coppia di obiettivi per viaggiare leggeri e con ottiche di qualità sulle piccole mirrorless?
Rino Giardiello, marzo 2022

In seguito alla pubblicazione del test del Sigma 20mm F/2 DG DN Serie I, mi sono arrivate moltissime richieste da parte degli utilizzatori di mirrorless FF Sony E-Mount e Sigma, Panasonic e Leica L-Mount. Essenzialmente la domanda è sempre la stessa: quale obiettivo scegliere, oltre al 20mm, per avere un corredo minimale ma di ottima qualità, l'ideale per viaggiare leggeri?

Sigma 20mm F2 DG DN Contemporary

Purtroppo non esiste una risposta unica e definitiva perché dipende molto dal proprio modo di fotografare: sono necessità e scelte molto personali, ma vediamo cosa troviamo all'interno della nuova "Serie I" di Sigma per poter dare un degno compagno all'ottimo Sigma 20mm F/2 DG DN Contemporary Serie I provato di recente sia come articolo su Nadir Magazine che come videorecensione su YouTube.

Riflessi sulla spiaggia con Sigma 20mm F/2.8

Mi limito alla "Serie I" di Sigma perché i punti fermi sono che gli obiettivi debbano essere piccoli e leggeri, relativamente economici, adatti per fotocamere mirrorless full frame e per i sistemi E-Mount ed L-Mount. Non considero quindi le ottiche Sigma Serie Art, indubbiamente eccellenti ma grandi, pesanti e costose sui piccoli corpi Sony serie A7 e Sigma fp e fp L.

Sigma 35 e 65 su Sony A7

Per quanto mi riguarda, dopo aver ricevuto il Sigma 20/2 per il test, mi sono finalmente "ritrovato a casa" con una lunghezza focale che ho sempre prediletto sin dai tempi dell'analogico e motivo per cui non mi sono sentito limitato nel viaggiare con la sola Sigma dp0 Quattro con il 14mm F/4 (21mm equiv.) con sensore Foveon. Con la Sigma dp0 Quattro sono andato dappertutto, anche a Varsavia, e mi sono goduto il viaggio e la vacanza senza sentirmi oppresso dalla borsa fotografica e dai cambi di obiettivo.

Sigma dp0 Quattro a Varsavia

Ovviamente la "visione grandangolare" deve corrispondere al proprio modo di vedere la realtà, altrimenti si rimpiangerà ogni momento di non avere altre ottiche. Per me è facile non solo perché, come molti sanno, necessito di un ampio angolo di campo per fotografare l'architettura, ma perché amo entrare nella scena e avvicinarmi al soggetto, anche quando si tratta di Street Photography o altri tipi di foto.

Street Photography con il Foveon

Tornando alle fotocamere con ottiche intercambiabili, potrei affrontare qualunque situazione con il solo 20mm, ma c'è il momento in cui mi piace isolare il soggetto dallo sfondo, fare un ritratto o restringere il campo inquadrato con una maggiore compressione dei piani. Quale ottica abbinare al 20mm?

Sottolineo ancora una volta che si tratta di scelte personalissime ed ognuno dovrà riflettere sulle proprie esigenze fotografiche, ma salterei le ottime ottiche Sigma 24/2, Sigma 35/2 e Sigma 45/2.8. Il 24mm è troppo vicino al 20mm, il 35/2 ed il 45/2.8 potrebbero andare bene ma - dovendomi limitare a due ottiche - non mi offrono una visione davvero diversa (ovvio che ogni focale diversa, anche di poco, offra una visione diversa, ma in questo caso, a mio avviso, s'impone un salto più deciso).

Sigma 65mm F/2 bokeh

Così arriviamo alle ottiche che prenderei maggiormente in considerazione per me e, neanche a farlo apposta, somigliano all'accoppiata che feci durante un lungo viaggio nel nord Italia con due compatte Sigma dp: portai con me solo la dp0 Quattro (21mm equiv.) e la dp3 Quattro (75mm equiv.). Tra le ottiche Sigma Serie I ci sono due obiettivi che ruotano intorno alla focale di 75mm della Sigma dp3 Quattro: il Sigma 65mm F/2 ed il Sigma 90mm F/2.8.

Sono due ottimi obiettivi ed è difficile sceglierne uno. Sono entrambi molto piccoli e compatti, ma il 90/2.8 vince a mani basse per peso e dimensioni grazie alla minore luminosità che, vista la facilità delle moderne fotocamere a salire di sensibilità senza mostrare troppo rumore, non diventa un punto a sfavore più di tanto.

Sigma 24 e 90 serie I

Il Sigma 65/2 mi ha affascinato sin dal primo momento: ottimamente realizzato come tutti i fratelli della Serie I, ha dalla sua, oltre alla notevole luminosità di F/2, una resa globale molto ariosa ed uno sfocato eccezionale a tutta apertura. Sembra un 85/1.4 e di quelli buoni. Probabilmente porterei questo oltre al Sigma 20mm F/2.

Bokeh Sigma 65mm F2

Il Sigma 90/2.8 è incredibilmente piccolo e leggero pur mantenendo la qualità degli altri obiettivi e la ghiera dei diaframmi. La risolvenza è molto elevata (potrebbe essere un macro) anche a tutta apertura che può quindi essere utilizzata senza problemi, garantendo nello stesso tempo un ottimo bokeh. In pratica, sto ripetendo tutte le caratteristiche che mi piacciono del 65/2, ma - cosa difficile da giustificare tecnicamente - le foto scattate con il 65mm mi piacciono di più e provo maggior feeling con questa focale inconsueta e - badate bene - la mia focale preferita dai tempi dell'analogico è sempre stata tra gli 85 ed i 90mm. Il 65mm si è conquistato una fetta nel mio cuore e nel mio modo di fotografare.

Sigma 90mm F2.8 Serie I nitidezza da macro

Sigma 90mm F2.8 Serie I

Tra i due litiganti il terzo gode e c'è un terzo obiettivo da non sottovalutare assolutamente: lo zoom 28-70/2.8 Contemporary.

Zoom Sigma 28-70/2.8 Contemporary

Lo zoom Sigma 28-70/2.8 DG DN Contemporary (qui l'articolo su Nadir e qui la videorecensione su YouTube) non va sottovalutato e può essere la soluzione ideale per viaggiare leggeri con un corredo di elevata qualità e grande versatilità. Non si perde nessuna lunghezza focale e, volendo, si può tenere montato la maggior parte del tempo sulla fotocamera salvo quando si decide di passare ad una visione più grandangolare o non se ne può fare a meno. Tutto sommato, potrebbe essere l'unico obiettivo con cui viaggiare, ma non me la sentirei di rinunciare ad una visione più grandangolare. Non è uno zoom della Serie I, ma è di ottima qualità e non fa rimpiangere troppo le ottiche fisse. Il suo pregio maggiore, oltre alla nitidezza, è la gradevolezza dello sfocato che è la caratteristica principale del nuovo ciclo di Sigma (per esempio, lo zoom Sigma 24-70/2.8 della serie Art, pur essendo complessivamente un obiettivo di qualità superiore, ha uno sfocato più nervoso).

Sigma 28-70/2.8

Sigma 28-70/2.8 in bianconero

Conclusioni
Per viaggiare leggeri con una mirrorless Sony, Sigma, Panasonic o Leica esistono diverse ottiche da affiancare al Sigma 20/2 che abbiamo messo come punto fermo in questo articolo. A mio parere le scelte più indicate sono il Sigma 65/2 ed il Sigma 90/2.8, ma non scarterei l'ipotesi dello zoom Sigma 28-70/2.8 della serie Contemporary. A livello personale, sulla mia Sigma fp L, sceglierei la coppia 20/2 e 65/2 per la qualità molto elevata e, soprattutto, per la bella resa sul campo.

Rino Giardiello © 03/2022
Riproduzione Riservata

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