IL PICCOLO FLASH Q20II
Un geniale sistema flash wireless realizzato dalla LightPix Labs
Rino Giardiello, luglio 2020

Un piccolo flash in grado di funzionare con tutte le fotocamere del proprio corredo è il sogno di ogni fotografo, ma se il flash è anche molto versatile, facile da adoperare ed incorpora un minuscolo trigger, si va ben oltre le aspettative. Qui la videorecensione su YouTube.

LightPix Labs FlashQ Q20II fronte

La LightPix Labs è una azienda di Hong Kong fondata da un team di fotografi, designer e ingegneri. Che ci siano finalmente dei fotografi e non solo ingegneri nel gruppo di progettazione è palese visto che il flash Q20II va benissimo nell'uso reale - quello dei fotografi che non vogliono stare sempre con il manuale di istruzioni in mano - e risolve tanti problemi di illuminazione. La stessa LightPix dichiara "Condividiamo tutti la stessa idea: spingere i confini dell'innovazione anche per creare prodotti e accessori fotografici rivoluzionari" e questo flash, nella sua assoluta semplicità, è un prodotto rivoluzionario.

LightPix Labs FlashQ Q20II retro

Il suo limite di essere un flash del tutto manuale è anche la sua forza: la potenza si dosa con estrema facilità fino ad 1/64, la sua forma simile ad un pacchetto di sigarette permette di poggiarlo ovunque in maniera stabile e, se non basta, c'è un tradizionale attacco per il treppiedi nella parte inferiore. Ma il flash Q20II (chiamato dal produttore "FlashQ Q20II") ha ancora diverse frecce al proprio arco e le vedremo nel corso dell'articolo.

Caratteristiche
Il flash LightPix Labs Q20II - la sigla dichiara subito che il Numero Guida è 20 a 100 ISO - è piccolo e leggero, quasi un pacchetto di sigarette, ed è poco più grande e pesante del minuscolo flash Sigma EF-140S il cui NG è 14. Il Sigma EF-140S è TTL e non ha nessuna possibilità di dirigere il fascio di luce se non frontalmente, ma ha la grande comodità del funzionamento in TTL, ovviamente sui corpi Sigma, l'ideale per schiarire le ombre o durante le feste con gli amici senza preoccuparsi di nulla. Il flash Q20II è, invece perfetto per chi vuole gestire bene la luce da sé, sa come farlo e come ottenere i migliori risultati nelle foto meditate. Il Numero Guida è 20, non elevatissimo in assoluto, ma elevato per le dimensioni del flash e più che sufficiente per far fronte alla maggior parte delle situazioni.

LightPix Labs FlashQ Q20II tilt

La parabola è orientabile in verticale, cosa che ne aumenta la versatilità, ma il colpo di genio arriva adesso: premendo un piccolo pulsante sul retro del flash, questo si separa dallo zoccolo che resta inserito nella slitta sulla fotocamera. In un secondo ci ritroviamo con un flash wireless più un minuscolo trigger (lo zoccolo): anziché necessitare di un pezzo in più per avere il trigger, togliamo una parte del flash che ora diventa un perfetto parallelepipedo senza sporgenze! Potendo staccare il flash dalla fotocamera, questo aumenta immediatamente le possibilità di gestire la luce. La potenza del flash è facilmente regolabile intervenendo su un pannello posteriore (da piena potenza a 1/64 in 7 livelli), ma è possibile variarla anche tramite i pulsantini sul trigger. Essendo un flash manuale, con una fotocamera digitale basta scattare una foto e controllare i risultati: a quel punto sarà facile spostare il flash per modificare l'illuminazione, aumentarne o diminuirne la potenza tramite il selettore o usando il diaframma dell'obiettivo. Massima versatilità con poche difficoltà: è più facile a farsi che a dirsi.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Ma non è finita: sotto la parabola del flash è possibile inserire delle gelatine colorate. Si può utilizzare qualsiasi plastica colorata, anche la carta delle caramelle Rossana se si vuole, a patto di tagliarla delle dimensioni giuste. La cosa non è indispensabile perché, a corredo, ne riceviamo un discreto numero in dotazione, racchiuse in un piccolissimo e pratico "portafogli".

LightPix Labs FlashQ Q20II

LightPix Labs FlashQ Q20II

LightPix Labs FlashQ Q20II

Ho usato più volte il termine "piccolissimo" è questo, se è un pregio da una parte, comporta dall'altra una certa difficoltà a premere i vari pulsantini, soprattutto se si hanno le dita grandi. Quelli sul flash sono ragionevolmente grandi, ma quelli sul trigger davvero minuscoli.

Il fascio di luce copre l'angolo di campo di un obiettivo da 32mm sul full frame, quindi è sufficiente nella maggior parte delle situazioni dove è richiesta la copertura totale della scena, ma funziona bene anche con i supergrandangolari se si vuole illuminare o schiarire solo il soggetto in primo piano. A scopo dimostrativo, nella foto sottostante, ho usato il flash montato su una fotocamera Sigma dp0 Quattro il cui obiettivo è da 14mm (21mm equiv.). La vignettatura è evidente, ma non pretendendo di illuminare uniformemente tutto il campo inquadrato (cosa inutile nel caso di un'allegra tavolara con gli amici), è più che sufficiente anche per questi scopi.

Copertura flash Q20 su obiettivo 21mm

Attenzione con gli zoom grandangolari ed intermedi come i classici 24-70 o 24-105 perché i paraluce, se il flash è sulla fotocamera, possono fare ombra. Il colore della luce è molto neutro, simile a quello della luce diurna (dichiarati 5600K +/-200K).

LightPix Labs FlashQ Q20II

L'alimentazione del flash LightPix Labs Q20II avviene tramite due normali batterie a stilo AA da 1,5V, ma è possibile usare le batterie ricaricabili senza dover acquistare un caricabatterie a parte: in dotazione c'è un cavetto che collega il flash alla presa USB del computer o di altri alimentatori. Anche il trigger ha la sua batteria e, nell'ultimo modello, quello del test, è anch'essa ricaricabile. Il cavetto in dotazione è sdoppiato e si possono ricaricare flash e trigger nello stesso tempo senza dover usare due cavetti ed occupare due prese USB o necessitare due caricabatterie. Il tutto mostra un'accurata progettazione rivolta al mondo reale.

LightPix Labs FlashQ Q20II

LED Video e Modeling Light
Il LightPix Labs Q20II dispone, sotto alla parabola del flash, di una luce LED (5500K +/-300K, CRI 95) che può essere utilizzata per i video (anche se poco potente, è più che sufficiente coi moderni sensori), ma può essere un grande aiuto per noi e per la fotocamera quando si scatta quasi al buio. Certo, tutte le fotocamere hanno la luce per agevolare la messa a fuoco anche al buio, ma - se è sufficiente per l'autofocus - non lo è per noi per farci vedere cosa stiamo inquadrando: la luce continua del LED ce lo permette e va oltre, in quanto può fare da "luce pilota" quando il flash è tenuto separato dalla fotocamera. Una maniera semplice ed efficace per lavorare come in studio, previsualizzando i risultati ed evitando di andare troppo a tentativi.

LightPix Labs FlashQ Q20II

La comoda "Modeling Light" che funge da illuminatore LED per i video e da luce pilota per le foto con il flash (attivabile e disattivabile a piacere).

LightPix Labs FlashQ Q20II

Il FlashQ Q20II è facile da posizionare ovunque. Nella foto in alto, volutamente larga per mostrare la situazione di ripresa, si vede il flash poggiato sul pavimento con la parabola inclinata verso l'alto. Nella foto in basso, la foto che volevo ottenere.

LightPix Labs FlashQ Q20II

In dotazione
Il flash Q20II arriva in una semplice confezione di cartone progettata con cura e non priva di una certa eleganza. C'è un piccolo foglio che fa da manuale d'istruzioni (in inglese), ma - in effetti - non c'è molto da spiegare. Da una parte c'è il flash con lo zoccolo/trigger, dall'altra un cavetto USB per ricaricare le batterie (quella del flash e quella del trigger), il "portafogli" con le gelatine colorate ed una borsa dove riporlo.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Il sistema FlashQ
Il flash Q20II fa parte di un vero e proprio sistema (vedi sito del produttore) che ne aumenta le possibilità operative: non state comprando un flash, ma parte di un piccolo studio portatile estremamente facile da gestire e configurare. Se non dovesse bastarvi un solo flashQ, potete comprarne altri e tutti verranno riconosciuti in un istante dal trigger montato sulla fotocamera. Posizionate i flash, regolatene la potenza, fate un primo scatto di prova, fate qualche modifica (se necessaria) e la foto è servita. Sarà per l'abitudine ad usare i flash manuali ai tempi dell'analogico e - ancora oggi - quelli da studio, ma dopo poche foto avevo già "calibrato" il mio cervello al giusto valore di diaframma ed al modo migliore per ottenere i risultati desiderati con un solo scatto di prova.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Con due flash Q20II usati in wireless, si può facilmente gestire la luce nel modo preferito ed annullare uno sfondo non gradevole (nella foto ho scelto di proposito un angolo molto caotico di casa mia pieno di elementi di disturbo sullo sfondo. Li avrei potuti anche spostare o fotografare altrove, ma lo scopo era proprio questo). In alto, il semplice set con due FlashQ, in basso il risultato. Grazie ai FlashQ ho finalmente utilizzato questo piccolo treppiedi comprato oltre 30 anni fa e mai adoperato.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Nel sito del produttore potete trovare, oltre al FlashQ Q20II, manuale ed universale, anche il nuovissimo FlashQ X20 per Sony E. Il flashQ X20 ha la stessa scocca del Q20II, quindi stesse dimensioni e peso, ma è dedicato alle fotocamere Sony E-Mount e funziona in TTL oltre che in manuale come il Q20II. Molto bello il display digitale di forma circolare del flash X20, tra l'altro di una facilità di comprensione quasi disarmante. Del flash X20 per Sony parleremo in un articolo in fase di realizzazione.

FlashQ trigger. Courtesy LightPix Labs ©

Sempre nel Sistema FlashQ, troviamo alcuni piccolissimi zoccoli/trigger compatibili con la maggior parte delle fotocamere e dei flash prodotti da altre aziende, una soluzione che amplia ulteriormente l'utilizzo dei FlashQ con quanto già posseduto. Incredibile la facilità con cui vengono riconosciuti e si accoppiano automaticamente.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Con la Sigma fp L in pieno giorno, nonostante il sincroflash limitato ad 1/30. Sotto, la foto che avrei ottenuto con la sola luce ambiente; in basso, la foto ottenuta con il flash Q20II in wireless, posizionato - come si può vedere nella prima foto - su uno scalino.

LightPix Labs FlashQ Q20II foto senza flash

LightPix Labs FlashQ Q20II foto con flash

Il FlashQ LightPix Labs Q20II e Sigma
Impossibile non mettere subito alla prova il flash LightPix Labs Q20II con i miei corredi Sigma, sia Foveon che Bayer. Nessun problema, come era lecito aspettarsi, con la Sigma sd Quattro H dotata di sensore Foveon. Funziona tutto perfettamente ed il sincroflash di 1/125 permette di utilizzarlo con facilità anche in esterni godendo di tutta la qualità del sensore Foveon.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Sigma sd Quattro H con Sigma 18-35/1.8 Art.

La prima sorpresa è stata con le compatte della serie dp, in particolare con la fotocamera supergrandangolare Sigma dp0 Quattro. Le compatte Sigma dotate di sensore Foveon hanno l'otturatore centrale per cui si può sincronizzare il flash in pieno giorno con qualsiasi tempo di scatto e, grazie alla focale di 14mm (21mm equiv.) si possono ottenere foto molte suggestive con lo sfondo leggermente sottoesposto ed il flash che illumina solo il soggetto o parte di esso. Non porterei mai sempre con me, se non per lavoro, un flash più grande della fotocamera, ma lo spazio per un flash Q20II si trova sempre e non aumenta il peso della borsa o dello zaino visto che pesa solo 115 grammi.

LightPix Labs FlashQ Q20II Sigma dp0 Quattro

Una foto con la compatta supergrandangolare Sigma dp0 Quattro dotata di sensore Foveon. In alto, la foto senza flash; in basso, la foto con il flash. Avendo cura di posizionarlo bene, i risultati possono essere molto naturali e non tradiscono l'uso del flash.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Arriviamo alla Sigma fp L, l'ultima fotocamera di Sigma con sensore di Bayer da ben 61Mpx di risoluzione. Il flash LightPix Labs Q20II sembra fatto apposta per lei: due pacchetti di sigarette, uno più grande ed uno più piccolo. Le Sigma fp e fp L, a causa delle loro dimensioni, si sbilanciano o sembrano sproporzionate persino con il piccolo flash Sigma EF-140S, ma - potendo separare il FlashQ dallo zoccolo/trigger - la presenza di quest'ultimo nella slitta non si percepisce né fisicamente né visivamente. Una vera delizia!

LightPix Labs FlashQ Q20II Sigma fp L

E con il sincroflash di 1/30 delle Sigma fp come la mettiamo? Con un flash poco potente è facilissimo avere doppie immagini (luce ambiente + luce flash) anche con le luci di casa, ma la potenza del Q20II è sufficiente per un utilizzo disinvolto anche in esterni purché non a mezzogiorno in pieno sole. Una buona opportunità per estendere le possibilità di utilizzo di questa fotocamera che di certo non è nata per l'uso con il flash.

LightPix Labs FlashQ Q20II

Due flash Q20II con due diverse gelatine colorate scelte tra quelle in dotazione. Fotocamera Sigma fp L con obiettivo Sigma 65/2 "Serie I".

Conclusioni
Complimenti a LightPix Labs per la geniale intuizione del sistema FlashQ. Il flash Q20II si è rivelato perfetto nell'utilizzo pratico, molto semplice da usare nonostante sia completamente manuale e facilissimo da accoppiare anche con più flash. È un sistema piccolo e leggero che, usato con sapienza, può diventare quasi un piccolo studio fotografico portatile. La batteria ricaricabile inclusa nello zoccolo/trigger dura tantissimo, mentre le due batterie AA che alimentano il flash hanno vita relativamente breve e non sono velocissime a ricaricarlo: non più di un centinaio di lampi alla massima potenza. Le cose cambiano di molto utilizzando il flash a potenza ridotta, anche 1000 scatti secondo il produttore: io, durante la realizzazione delle foto che accompagnano questo articolo, utilizzando diverse potenze, sono arrivato comunque a diverse centinaia di scatti prima che il tempo di ricarica diventasse eccessivo. La possibilità di utilizzare anche le normali batterie stilo AA significa poterle trovare anche nei supermercati o dal tabaccaio, questo al di là della possibilità di usare le batterie ricaricabili se si utilizza il flash di frequente. Una nota al riguardo: con una famosa marca di batterie che "dura di più" ho lavorato per giorni e scattate tantissime foto, mentre con delle batterie economiche comprate al supermercato, il flash non riusciva più a caricarsi dopo pochi scatti. Prima di pensare che il flash non funzioni, provate con delle batterie diverse. Il prezzo del flash Q20II non è eccessivo se si pensa all'esclusività dell'idea ed alla buona realizzazione del tutto: si può ordinare sul sito del produttore a 79,99 dollari che vuol dire circa 67 Euro al cambio attuale. Per quanto mi riguarda, ho trovato un prodotto che mi ha risolto tanti problemi di compatibilità, riesco a gestire con facilità e posso tenere sempre nella borsa.

Rino Giardiello © 07/2020
Riproduzione Riservata

Articoli correlati